I cinque vantaggi della nuda proprietà

Perché vendere la nuda proprietà del tuo immobile?

La vendita della nuda proprietà di un immobile è una transazione che consente a un proprietario di trasferire le mura (l’involucro edilizio) dell’immobile a un acquirente, mantenendo l’usufrutto della proprietà per un determinato periodo. Questa soluzione può presentare diversi vantaggi per i proprietari, a seconda delle loro esigenze e dei loro obiettivi.

L’immediata ricezione del capitale

Uno dei vantaggi della vendita della nuda proprietà è la possibilità per il nudo proprietario di ricevere immediatamente una somma di denaro, pur mantenendo il diritto di utilizzo dell’immobile per un determinato periodo. Questo capitale può essere fino a sei volte l’importo del bouquet di una rendita vitalizia tradizionale. Questa soluzione può essere utile per finanziare progetti personali, migliorare la propria situazione finanziaria, accumulare risparmi o fare una donazione.

La vendita della nuda proprietà permette di continuare a vivere nella propria casa e di riscuotere l’affitto.

La nuda proprietà può anche essere una soluzione per i proprietari che desiderano continuare a vivere nella loro residenza principale o godersi la loro seconda casa. Oltre a ricevere un’ingente somma di denaro dalla vendita della nuda proprietà, il venditore conserva il diritto di utilizzare e abitare l’immobile, sia per andarci in vacanza che per affittarlo: può riscuotere l’affittoe accumulare così un reddito aggiuntivo.

Gli interventi importanti non sono più a tuo carico

La vendita della nuda proprietà a un investitore consente anche di liberarsi dall’onere dei lavori importanti. Infatti, i lavori strutturali (articolo 606 del codice civile) sono di competenza di chi acquista la nuda proprietà.

Il vantaggio fiscale della vendita della nuda proprietà

Il capitale ricevuto viene versato al netto delle imposte in caso di vendita della nuda proprietà di una residenza principale. Nel caso di una seconda casa, ti invitiamo a consultare il tuo notaio.

In conclusione, la vendita della nuda proprietà presenta molti vantaggi per i proprietari, a seconda delle loro esigenze e dei loro obiettivi. Questa soluzione può consentire di ricevere immediatamente un’ingente somma di denaro, mantenendo l’usufrutto dell’immobile per un determinato periodo, di fare donazioni, di beneficiare di interessanti redditi da locazione e di continuare a vivere nella propria residenza principale o secondaria.

Quali sono le fasi della vendita della nuda proprietà?

La vendita della nuda proprietà avviene in diverse fasi.

1. La prima fase consiste nel fissare il prezzo di vendita della nuda proprietà. Questo prezzo viene determinato in base a diversi criteri, come la durata dell’usufrutto, l’età del nudo proprietario e il valore dell’immobile in piena proprietà. Il prezzo di vendita della nuda proprietà è generalmente inferiore al valore della piena proprietà dell’immobile, in quanto l’acquirente non può godere immediatamente dell’immobile e deve attendere la fine dell’usufrutto per disporne liberamente.
2. La seconda fase è trovare un acquirente per la nuda proprietà. Per farlo ci si può rivolgere a un professionista del settore immobiliare o a siti web specializzati nella vendita della nuda proprietà. Azur Real Estate ha già l’acquirente e dispone di un fondo di investimento istituzionale che acquista la nuda proprietà del tuo immobile. Riceverai l’intero importo in un singolo pagamento entro tre mesi.
3. La terza fase è la firma dell’atto di vendita davanti a un notaio. Questo atto di vendita specifica le condizioni della vendita della nuda proprietà, tra cui la durata dell’usufrutto, il prezzo di vendita della nuda proprietà, i termini di pagamento e gli obblighi delle parti. L’acquirente diventa quindi il nudo proprietario dell’immobile, ma può disporne liberamente solo alla scadenza dell’usufrutto.
4. La quarta fase consiste nel pagamento delle spese notarili e delle eventuali tasse relative alla vendita della nuda proprietà da parte dell’acquirente. Questi costi sono generalmente inferiori a quelli di una vendita della piena proprietà, perché il valore della nuda proprietà è inferiore a quello della piena proprietà.
5. Infine, l’ultima fase consiste nell’attendere la fine dell’usufrutto affinché il nudo proprietario possa disporre liberamente dell’immobile. Questo periodo può variare da pochi anni a diversi decenni, a seconda della durata dell’usufrutto.

Quali sono le regole per la vendita della nuda proprietà?

La vendita della nuda proprietà di un immobile è regolata da specifiche norme giuridiche, che devono essere rispettate per garantire la validità della vendita e tutelare i diritti delle parti coinvolte. Ecco le regole principali per la vendita della nuda proprietà:

• Il venditore deve possedere l’immobile in piena proprietà. Può vendere solo la nuda proprietà e mantenere l’usufrutto dell’immobile.
• La vendita deve essere conclusa mediante atto notarile. L’atto notarile deve indicare la natura della vendita, i diritti e gli obblighi del venditore e dell’acquirente e le condizioni della vendita.
• Il prezzo della vendita deve essere determinato in base al valore della nuda proprietà. Il valore della nuda proprietà viene calcolato in base all’età del venditore al momento della vendita, alla durata dell’usufrutto e al valore dell’immobile.
• L’acquirente della nuda proprietà può entrare in possesso dell’immobile solo alla scadenza dell’usufrutto. Durante il periodo di usufrutto non può utilizzare l’immobile né riceverne i frutti.
• Il venditore deve informare l’acquirente dell’esistenza di eventuali gravami sulla proprietà, come servitù o ipoteche.
• Il venditore deve informare gli inquilini dell’immobile della vendita della nuda proprietà e del cambio di proprietà.
• In caso di vendita della nuda proprietà di un immobile locato, il locatario deve continuare a rispettare gli obblighi associati al contratto di locazione, come l’esecuzione di lavori di manutenzione e la restituzione dell’immobile in buone condizioni al termine della locazione.

È importante rispettare queste regole per evitare qualsiasi controversia tra le parti e per garantire la validità della vendita della nuda proprietà.

In quale situazione dovresti vendere la nuda proprietà piuttosto che una rendita vitalizia?

La nuda proprietà consente al proprietario di vendere la sua proprietà continuando a goderne (abitandola, affittandola, ecc.) fino alla sua morte. Si differenzia dalla rendita vitalizia, che prevede il pagamento di una rendita vitalizia in aggiunta al prezzo di vendita, ma che vieta l’affitto dell’immobile. In molte situazioni è vantaggioso vendere la nuda proprietà piuttosto che una rendita vitalizia.

Versamento immediato del capitale

A differenza della vendita di una rendita vitalizia, che consiste in una somma forfettaria e in una rendita vitalizia imponibile, la vendita della nuda proprietà è interessante per i venditori che hanno bisogno di un’ingente somma di denaro in tempi molto brevi, pur mantenendo la possibilità di abitare o affittare la proprietà. Questo pagamento una tantum, che può essere fino a sei volte l’importo del bouquet di una rendita vitalizia tradizionale, permette al venditore di migliorare il suo tenore di vita e di finanziare i suoi progetti futuri.

Fondi per fare una donazione

Ad esempio, se il proprietario desidera fare una donazione ai figli ed evitare i costi di successione, la vendita della nuda proprietà è la soluzione ideale.

Secondo la legge, ogni genitore può quindi donare fino a 100.000 euro per figlio esentasse. Ad esempio, una coppia può trasmettere trasferire 200.000 euro a ciascuno dei propri figli in esenzione dei diritti. Questa franchigia di 100.000 euro può essere applicata in una o più rate ogni 15 anni.

La possibilità di affittare la proprietà

Che si tratti di una residenza primaria o di una seconda casa, la vendita della nuda proprietà è una buona soluzione per chi desidera affittare la propria casa. A differenza della tradizionale rendita vitalizia, è possibile affittare una nuda proprietà.

Tranquillità di fronte a futuri interventi importanti

Nel caso di vendita della nuda proprietà, il nudo proprietario ha l’obbligo di occuparsi dei lavori più importanti sull’immobile venduto. I lavori importanti sono definite dall’articolo 606 del Codice civile.

Quali sono i vantaggi della vendita della nuda proprietà?

Vendere un bene immobile in nuda proprietà presenta molti vantaggi:

• La vendita della nuda proprietà consente di ricevere immediatamente i proventi della vendita. Il venditore riceve il ricavato della vendita della nuda proprietà, ma conserva l’usufrutto dell’immobile fino al termine della vendita. Può essere utile per finanziare progetti personali o per migliorare la propria situazione finanziaria.
• Il capitale versato nell’ambito della vendita della nuda proprietà di una residenza principale è al netto delle imposte.
• La nuda proprietà permette di preparare il trasferimento delle proprie attività finanziarie. Vendendo la nuda proprietà, il venditore può trasmettere un capitale ai suoi eredi mantenendo l’usufrutto della proprietà fino alla sua morte (vedi l’articolo sulle donazioni su impots.gouv.fr).
• Mantenendo l’usufrutto, il venditore può continuare a vivere nell’immobile o ricevere un reddito da locazione, che può essere una fonte di reddito aggiuntivo per la pensione.

In conclusione, vendere un immobile in nuda proprietà può avere diversi vantaggi, quali ricevere la riscossione di una grossa somma di denaro entro tre mesi (l’importo della vendita della nuda proprietà), la possibilità di godersi l’immobile, di viverci o di affittarlo (nel caso di una seconda casa), e infine la possibilità di trasferire capitale ai propri eredi.